La chiesetta di S. Zeno

Ultima modifica 13 aprile 2021

É un Santuario di modeste dimensioni, all'imbocco del paese, sulla strada per Giussano; ce ne da testimonianza lo storico Goffredo da Bussano (sec. XIII) che per Carugo nomina la Chiesa di S. Bartolomeo e di S. Zeno. Un'altra notizia riguardante la chiesetta di S. Zeno è dell'epoca di S. Carlo; il documento della Curia Arcivescovile parla di ritocco e ristrutturazione della "chiesetta di S. Zenone". Inizialmente dedicata al santo vescovo di Verona, con l'affermarsi della devozione per la Vergine e con la definizione dei dogmi mariani il santuario fu successivamente consacrato a Maria Immacolata.
Interessante invece la tradizionale leggenda che raccontano i nostri vecchi che voleva i Carughesi e i Giussanesi in litigio per il possesso della statua della Madonna; fu infine deciso di lasciare alla Madonna stessa il compito di definire la sua proprietà, infatti, postala alla sera su di un albero con lo sguardo in posizione neutrale, sarebbe appartenuta al paese verso il quale la Madonna avrebbe rivolto lo sguardo entro il mattino successivo; la Madonna fu trovata il mattino seguente con la faccia rivolta verso Carugo.