E' aperto il bando volto all’erogazione di supporti e/o strumenti volti a garantire la continuità degli interventi a sostegno di chi si prende cura delle persone in condizioni di disabilità grave residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale di Mariano Comense , ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale n.7605 del 02.12.22 che ha approvato il “Programma Operativo Regionale in attuazione della L.R. 23/22”.

Oggetto dell'intervento
Al beneficiario può essere riconosciuto un importo fino ad un max di € 1.200,00/annui per l’attivazione dei seguenti sostegni:
a. rimborso spese relative a interventi che favoriscano la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare inteso come assistenza tutelare nelle attività di vita quotidiana (es. lavarsi, vestirsi, alimentazione, movimentazione…).
b. voucher per interventi di formazione/addestramento per percorsi di sostegno e addestramento al caregiver familiare nell’attività di cura.

Chi può presentare la domanda
Possono beneficiare dei supporti/strumenti i soggetti che, all’atto di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Mariano Comense ovvero Arosio, Cabiate, Carugo, Inverigo, Lurago d’Erba e Mariano Comense;
- di qualsiasi età;
- beneficiari di indennità di accompagnamento e/o in possesso della certificazione della condizione di gravità prevista dalla legge 104/1992 art. 3 comma 3; nel caso in cui sia in corso l’accertamento, la domanda potrà essere comunque presentata ma andrà perfezionata successivamente;
- siano al domicilio;
- indicatore della situazione economica equivalente come risultante dall’Attestazione I.S.E.E. sociosanitario, rilasciato dal CAF, fino a un massimo di € 25.000,00 per gli adulti e ISEE ordinario in caso di minori fino a un massimo di € 40.000,00; - essere assistiti, nella gestione della quotidianità, da un care-giver familiare (per caregiver familiare si intende "la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di se', sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18” (art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205). Il caregiver familiare deve essere in grado di assistere la persona con gravissima disabilità, secondo le proprie capacità.
Non verranno raccolte domande che non saranno in possesso di tutti i requisiti di accesso.

Modalità di presentazione della domanda
La domanda deve essere redatta secondo il modello predisposto da TECUM Servizi alla Persona di Mariano Comense.La domanda per l’accesso agli strumenti può essere presentata da un familiare o da chi ne eserciti la tutela.
La domanda è considerata completa solo se compilata in ogni sua parte e integrata dai seguenti documenti:
- Modulo domanda;
- Fotocopia carta d’identità del beneficiario e del richiedente;
- I.S.E.E., in corso di validità;
- copia della certificazione della condizione di gravità prevista dalla legge 104/1992 art. 3 comma 3;
- documentazione fiscale (fattura/ricevuta) comprovante la spesa sostenuta;
- eventuale titolo di soggiorno in corso di validità.
Le domande potranno essere presentate dal 5 giugno al 29 dicembre 2023 presso TECUM Servizi alla Persona, sita a Mariano Comense.
È preferibile presentare domanda a mano, previo appuntamento, così da poter verificare la completezza della documentazione.
TECUM, ricevute le domande procede alla raccolta complessiva ed all’esame delle stesse per l’attribuzione dei relativi punteggi, provvedendo a formulare la graduatoria territoriale.

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